Klezmorim, un nuovo disco con brani della cultura Yiddish

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BRESCIAOGGI

Un nuovo disco

Officina Memoria ricostruirà con racconti e ricordi l’esperienza fatta da 400 studenti con il treno per Auschwitz.

Oggi alle 17 al cinema Eden Officina Memoria restituirà alla cittadinanza l’esperienza del Treno per Auschwitz svoltasi dal 12 al 16 novembre è che ha visto coinvolti circa 400 ragazzi di 15 scuole. Lo farà con immagini, racconti, suggestioni, ricordi. A seguire il gruppo bresciano Klezmorim, che dal 2001 propone letture, canti e musica della cultura ebraica e yiddish, presenta il suo nuovo disco, 15 brani dalle profonde radici nella cultura ebraica della diaspora. Il gruppo e la proposta nascono da una idea di Rolando Anni, che è sempre stato convinto di poter avvicinare il pubblico alla cultura ebraica e yiddish tramite un lavoro a tutto tondo fatto di storia, racconto, poesia e musica.

NEI CANTI proposti dai klezmorim si mescolano gioia e dolore, felicità e delusione, riflessioni sull’esistenza e preghiera. Si tratta di un viaggio affascinante nella cultura di un popolo ancora poco conosciuto e i cui canti, semplici e profondi, avvolgono e incantano gli
spettatori. Come scriveva Joseph Roth, si tratta di «una musica piena di popolare ingenuità. Basta averla ascoltata una sola volta perché risuoni nella mente per settimane».

IL GRUPPO ha tenuto vari concerti a Cracovia in occasione di Un treno per Auschwitz, de Le Dieci Giornate di Brescia, della giornata della cultura ebraica a Soncino e a Finale Emilia, a sostegno dell’Aned (Associazione Nazionale Ex Deportati) a Milano e in molte altre località.
In occasione del suo decimo anno di attività, il gruppo composto da 8 elementi (Alessandro Adami pianoforte fisarmonica e voce, Matteo Pizzoli chitarra, Daniela Fusha violino, Alessandro Todeschini percussioni, Denise Pisoni, Elisabetta Vizzardi, Claudia Romelli, Luisa Anni voci) ha pubblicato un cd che contiene 15 brani, ricchi di popolare ingenuità, ma anche di virtuosismi musicali, che trasmettono messaggi di grande intensità emoti- va. Gli arrangiamenti del disco sono stati curati da Alessandro Adami.